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In una giornata bellissima (è fine ottobre, eppure il sole splende in un cielo senza neanche una nuvola) arrivo puntuale a FieraMilanoCity per la seconda giornata del mio SMAU Milano 2017.

Se sei capitato per caso in questo post, ti consiglio di leggere anche il post dedicato alla prima giornata, martedì 24 ottobre. Ti sarà utile perché ti spiegherà l’intento della mia partecipazione a SMAU ed il perché di questo “speciale” vlog.

Anche in questo post, passo in rassegna alcuni dei workshop a cui ho assistito. Buona lettura e… vista la presenza dei miei brevi contenuti video… buona visione!

Mercoledì 25 ottobre

“Il Marketing delle cose belle” di Luca Borsoni

Nonostante il piccolo ritardo con cui il workshop è iniziato (lo capisco: Milano è la prima SmartCity italiana, ma ciò non garantisce la puntualità di tutti), il consulente di comunicazione Luca Borsoni, erede di un’agenzia di comunicazione nata nel 1961 ed una delle maggiori del Nord Italia, argomenta facendosi presto perdonare.

Piccola parentesi: dal breve video si percepisce che Luca non sia d’accordo che la sua agenzia sia tra le top del Settentrione, ma io si: come non esserlo quando i suoi clienti fatturano milioni? Ma soprattutto visto che ha vinto l’appalto per la comunicazione dell’Albero della Vita, la maestosa struttura collocata al centro di MilanoExpo 2015?

Il workshop è stata un’interessante carrellata di case history di campagne di comunicazione per aziende e prodotti di design (nel settore illuminazione ed arredamento). Poi, dulcis in fundo, l’Albero della Vita, con il tag #alberodellavita che a dicembre di quell’anno ha superato per condivisioni lo storico #alberodinatale. Non male, e? Ecco il perché del titolo “il marketing delle cose belle”: in effetti ci sta a pennello!

Insomma spunti interessanti ed utili. Per chi fa questo mestiere è stato senz’altro una buona raccolta di idee da cui poter prendere spunto per mettere in luce brand poco conosciuti rispetto ai loro prodotti (che magari sono già noti). Operazione non facile, ma che con un sapiente uso di pop-video in stile anni ’80, Luca ed il suo team è riuscito a compiere, al di là dell’indiretta auto-referenzialità del tutto, con successo.

“Programmatic Advertising per le PMI, cosa c’è da sapere” di Riccardo Guggiola

Altro giro, altra corsa: ecco un workshop davvero molto interessante.

Si è trattato di un vero e proprio viaggio nell’advertising online. Lo speaker Riccardo Guggiola ha spiegato in modo lineare, consentendo di comprenderle senza troppo sforzo, le dinamiche interne al funzionamento e le diverse metodologie di acquisto e vendita di spazi pubblicitari sul web. Ha parlato di “aste” e non si è risparmiato anche nell’utilizzare una lunga serie di acronimi tecnici.

No, non sono così competente in questo specifico settore da poter qui relazionare quanto ascoltato (a ciascuno il suo ruolo!). Semmai ti consiglio, se sei interessato a questo mondo fatto di banner, annunci e link (in cui Google con le sue piattaforme adv la fa da padrone, ma solo fino ad un certo punto), di seguirlo.

Avrei davvero tanto voluto intervistarlo, ma mi è stato impossibile (è stato preso d’assalto da una lunga fila di curiosi: attenderlo mi avrebbe fatto saltare il workshop successivo). Se magari Riccardo, dopo aver letto questo post, volesse conoscermi (anche solo virtualmente), ne sarei contentissimo!

“UX (User Experience) in un decimo di secondo” di Gabriele Parpaiola

Questo di cui sto per parlare è stato in assoluto il workshop più interessante ed utile della giornata. Parlo a nome mio, ma credo anche a nome di tanti, perché la “User Experience” se un tempo era un ambito davvero specifico, oggi è il centro nevralgico della comunicazione online, pertanto il ruolo dell’esperto di User Experience è fondamentale. Cioè se il web fosse una squadra di calcio, l’UX Specialist sarebbe il numero 10.

Ed in effetti Gabriele Parpaiola, che ho avuto il grande piacere di conoscere ed intervistare, è il fuoriclasse della UX. Nel suo workshop ha fornito una marea di informazioni utilissime per ottimizzare e migliorare l’usabilità dei siti web (ma non solo). Molto simpatiche le sue slide (complimenti per l’uso di gif animate fighissime).

Gli argomenti trattati sono stati così tanti, che ha dovuto correre per poterne parlare in appena 50 minuti. Però spesso, ed è il motivo per cui venire a SMAU o ad eventi simili ha molto senso, anche solo 50 minuti di buona formazione riescono ad aprirti un mondo, che poi magari andrai ad approfondire per conto tuo, oppure insieme allo stesso relatore (che spesso è anche un autore e/0 un formatore).

Appena rientrato a Marsala, giuro, cercherò di applicare i suoi consigli a questo blog, continuando il percorso di ottimizzazione “fai da te” in realtà già avviato. Però non disdegnerei affatto, per raggiungere certi livelli, di farmi aiutare da Gabriele… chissà!

“Google e Https: il web cambia faccia” di Lorenzo Nutini (Register.it)

Anche il terzo workshop della giornata è stato un successo. Questa volta si è trattato di raccogliere utili informazioni sui certificati SSL, ovvero quei “magici” codici che consentono di “criptare” le pagine web, aumentando drasticamente la sicurezza di navigazione degli utenti.

Se mastichi pochi tecnicismi, sappi che SSL sta per Secure Socket Layer, e non fa altro che trasformare il noto “http://” all’inizio delle url in “https://”. Il passaggio dalla comunicazione non criptata a quella criptata è ormai “obbligatoria”. Non nel vero senso del termine, ovviamente, ma nel contesto della brand awareness, oltre che della sicurezza. Infatti i maggiori browser, tra cui Google Chrome, da poco hanno iniziato a segnalare con il messaggio “non sicuro” ogni sito senza SSL.

Ecco perché è così importante compiere questo passaggio il prima possibile!

Fatta questa premesse, lo speaker Lorenzo Nutini (di Register.it) senza incorrere (giustamente!) nell’errore di reclamizzare l’azienda a cui appartiene, oltre a spiegare ciò che ho prima scritto, si è concentrato sulla differenza tra le tipologie di certificati SSL, e devo dire che per quel che mi riguarda ha chiarito alcuni punti poco chiari. Non l’ho intervistato perché non avevo sinceramente domande, e poi qui parliamo soprattutto di sicurezza, non tanto di comunicazione (anche se SEO e onorabilità aziendale un po’ c’entrano).

Se vuoi farti comunque una cultura su questo argomento, seguirlo non sarebbe affatto male!

Se invece non ti interessa farti una cultura, ma semplicemente trasformare il tuo http in https (e, cosa fondamentale, non rischiare di incorrere in penalizzazioni del tuo sito nelle SERP di Google), ti basta contattarmi: ho la soluzione giusta per farti compiere questo passaggio senza spese eccessive.

“Realtà virtuale, realtà aumentata e CHATBOT: l’esperienza di acquisto non è mai stata così emozionante!” di Laura Sargentini

Per concludere la giornata in bellezza e senza troppi stress, ho scelto di seguire un workshop rilassante ed emozionale, che si è rivelato un viaggio nel mondo delle chatbox e della realtà vituale ed aumentata.

La speaker è stata Laura Sargentini, a SMAU anche per lanciare il suo nuovissimo libro Vendere su Ebay che, se non hai tempo di passare da Hoepli, puoi acquistare direttamente qui.

In effetti Laura di vendita online se ne intende, ed il suo workshop lo ha ben rivelato: molto ispiranti le sue slide, piene di indicazioni, immagini e video di ciò che ci prospetta il prossimo futuro della User Experience di chi fa compere online.

L’esperienza d’acquisto, in sostanza, si farà sempre più semplice e realistica, utilizzando strumenti avanzati sempre più lontani dai classici “siti web” e sempre più vicini alla realtà virtuale, versione alternativa fedele della vita reale.

Sarà possibile, ed in effetti ciò è già possibile, acquistare con l’ausilio di un visore VR in cui alloggiare il proprio telefonino e ritrovarsi in un negozio virtuale che sembra assolutamente reale, ed in cui muoversi tra gli scaffali, visionare ciò che ci piace ed andare alla casa per completare l’acquisto.

Laura insomma ha tracciato la strada da compiere fornendo numerose informazioni. La destinazione è un futuro in cui l’esperienza d’acquisto sarà totalmente personalizzata e letteralmente “realistica”.

 

Il mio viaggio dentro SMAU MILANO 2017 continua: leggi qui il post del 26 ottobre.

 


Leo Cascio

Leo Cascio

Sono brand builder, creator, consulente, formatore e divulgatore di web marketing. Autore del libro "Personal Branding sui Social" (link Amazon).
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