“Piacere, Coerenza!”, la lettera che chi fa personal branding dovrebbe ricevere
(Tempo di lettura 2 minuti) Oggi non mi sforzo troppo (siamo in pieno ponte del 25 aprile) allora pubblico la lettera ricevuta da un’amica. Il suo mi sembra un consiglio molto valido per fare personal branding come si deve. Che
Che forma ha il tuo personal branding?
(Tempo di lettura 2 minuti) “Generalista o specialista?” Questa è tra le domande più importanti che faccio in consulenza e che non a caso anche i recruiter ogni giorno si fanno vagliando CV e profili Linkedin in un mercato del
4 citazioni top di Woody Allen su lavoro e successo
(Tempo di lettura 2 minuti) Ci sono quelli, per la serie “il SMM è come il maiale, non si butta mai niente”, che ci farebbero il piano editoriale di almeno 10 giorni. E poi ci sono io: in questo articolo
Il vero volto del personal branding è senza volto?
(Tempo di lettura 2 minuti) Personal branding è metterci la faccia! Quante volte avrai letto o sentito questa frase? Io millemila! Eppure sebbene generalmente vera non è sempre così. Certo, ci mancherebbe: in genere nel personal branding mostrare la faccia
Perché lo fai: lo strano rapporto tra soldi e purpose
(Tempo di lettura 2 minuti) “Percheeeé… lo faaaai? Disperata ragazzaaaa mia!” Ricordi la canzone di Marco Masini di Sanremo ’91 che chiedeva lumi alla fidanzata drogata? Se sei “anta” come me di sicuro. Ecco, oggi voglio prendere spunto da questo
Gap: sulle differenze economiche, sociali e culturali della nostra epoca
(Tempo di lettura 2 minuti) La parola inglese “gap” (ops, mi beccherò 10 cucchiai di olio di ricino per aver osato pronunciarla?) è proprio attuale. Google la definisce “scarto o divario” riferendosi a due tipi di gap: quello tecnologico, ovvero
Il mio scopo è la mia religione
(Tempo di lettura 3 minuti) Attenzione: con questo articolo passo con nonchalance dal meme “tonno of voice” (se vuoi ridere guarda qui, l’ho fatto con l’AI di Bing Create) ad un tema delicatissimo: la religione. Ma che vuoi farci? D’altronde amo
Personal content: il vero antidoto contro il copia e incolla barbarico
(Tempo di lettura 2 minuti) Una ads dell’agenzia brasiliana Criativistas è di un’efficacia disarmante. Mostra la combinazione di tasti che su Windows consente di copiare un contenuto (Ctrl+C) seguita da quella per annullare l’azione (Ctrl+Z) e dallo slogan “be more
Cos’è e come nasce la fiducia?
(Tempo di lettura 2 minuti) Ho cercato la parola “fiducia” su Google trovando una “marea” di definizioni. Una di queste sostiene che la fiducia si basi sulla certezza di contare sugli altri o su noi stessi mentre un’altra la descrive
Il paradosso dei social: anche tu sogni il (vero) metaverso?
(Tempo di lettura 3 minuti) I social hanno tanti difetti. Ad esempio tendono a farci “alienare” dalla realtà fisica, farci fare troppa vita sedentaria, bombardarci di millemila notifiche ed info non proprio salutari per il nostro cervello, e potrei continuare.
Autenticità VS Sincerità: la differenza chiave del personal branding efficace
(Tempo di lettura 2 minuti) Oggi voglio parlarti in modo molto semplice di un valore per me molto importante, l’autenticità, e di come venga spesso confusa con un altro valore altrettanto importante: la sincerità. Due valori cruciali non solo per
Anche il cliente non ascolta
(Tempo di lettura 3 minuti) Gli addetti ai lavori della comunicazione ripetono spesso il “mantra dell’ascolto”. E fanno bene: d’altronde la comunicazione si fonda proprio sull’ascolto: non è possibile compierla davvero se tutte le parti coinvolte non ascoltano (senza far