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Oggi voglio parlarti in modo molto semplice di un valore per me molto importante, l’autenticità, e di come venga spesso confusa con un altro valore altrettanto importante: la sincerità.

Due valori cruciali non solo per me ma per chiunque faccia personal branding ma, attenzione, diversi.

Per prima cosa…

Che significa autenticità?

Per me è l’attitudine comportamentale e di comunicazione che fa sì che le persone ci apprezzino per quello che siamo e non per quello che vorremmo essere.

Ed è una cosa anche molto “liberatoria” perché ci consente di non nascondere più i nostri difetti ed “essere noi stessi” senza avere paura del giudizio.

Cos’è invece la sincerità?

La sincerità è comunicare ciò che si ritiene la verità, non essere falsi, non dire bugie. La sincerità è essere schietti, spontanei e diretti a costo anche di essere brutali.

E qui veniamo al punto del mio articolo: attenzione a non confondere l’autenticità con la sincerità!

Il personal branding ci accorre in aiuto perché funge da “filtro” (di questo paragone ne parlo anche in questo video) che ci consente di mixare con sapienza autenticità e sincerità evitando di dire tutto ciò che pensiamo in ogni occasione in nome della spontaneità.

Anche perché dicendo tutto ciò che ci passa per la capoccia (verità incluse) rischiamo di ferire qualcuno, facendoci alla lunga odiare da tutti.

Per caso tu vuoi farti odiare?

Io no, ed è per questo che ho imparato ad usare quel filtro magico. E se ci sono riuscito io ti assicuro che può farlo chiunque.

Per dire: a me non interessa (più) apparire perfetto o migliore ma che mi si veda per quel che sono realmente: unico e diverso (come tra l’altro siamo tutti).

Tornando ai difetti: tutti noi ne abbiamo.

Io ti assicuro che la W del mio SWOT è piena come un uovo. Ma sono proprio questi che ci rendono umani, che ci fanno sentire vivi e vengono apprezzati dagli altri.

Moderare autenticità e sincerità per me significa essere strategici e razionali ma attenzione: anche emozionali e capaci di seguire l’istinto.

Concludendo credo che saper mixare autenticità e sincerità possa essere la chiave di un personal branding coi controc… ehm… efficace e che imparare a riconoscerli sia tra i primi e più importanti passi per riuscirci.

Che ne pensi? 

Question time: cos’è per te autenticità e sincerità? Hai mai riflettuto sulla loro sottile (e secondo me fondamentale) differenza?

Ne parliamo insieme? Per farlo c’è la mail (inviamene una qui o rispondi alla newsletter) o la versione Linkedin di questo articolo in cui tra i commenti troverai un approfondimento di questo articolo – in cui accenno anche al fatto che l’autenticità si lega molto al concetto di percezione (e quindi di reputazione) – e numerosi punti vista di altri professionisti.

(foto: Pexels)

Leo Cascio

Leo Cascio

Sono brand builder, creator, consulente, formatore e divulgatore di web marketing. Autore del libro "Personal Branding sui Social" (link Amazon).
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