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Perché insisto nel parlare di “scopo” sui miei canali social e blog?

Forse te lo sarai chiesto e se mi conosci un po’ avrai pensato che “aiutare gli imprenditori a scoprire il proprio scopo” è uno dei miei servizi, quello in grado di distinguermi dai competitor.

In effetti è così ma non è l’unica ragione.

Un’altra ragione, forse la più importante, è che non sono più un giovincello (ho 47 anni), di cui 21 con partita iva, e sto vivendo una fase in cui avendo sempre meno tempo libero colgo maggiormente il valore del tempo e della vita stessa.

Mi riferisco al fatto che al di là della strategia di posizionamento del mio personal branding avverto l’importanza di custodire uno scopo personale, un obiettivo ideale che va OLTRE il business e che riguarda l’esistenza umana stessa.

In effetti la ricerca dello scopo non è solo “roba da imprenditori”, quel qualcosa da individuare per potenziare la comunicazione, non è solo la prima parte di una strategia di branding efficace, ma è un processo (o dovrebbe esserlo) alla base della vita stessa, il vero “cuore” della motivazione personale ed aziendale.

Ne ho avuto l’ennesima conferma quando mio figlio Lorenzo, 7 anni, l’altro giorno facendosi tutto serio mi ha detto:

“Papà, perché viviamo e poi moriamo?”.

A questa domanda mi sono davvero emozionato. Non potevo credere che un bambino fosse in grado di fare una domanda così profonda ed intelligente. Una domanda a cui non ho saputo rispondere (ed anche avessi avuto una risposta non l’avrebbe capita un adulto, figuriamoci un bambino). Mi è venuto solo dirgli “la vita è così” per poi aggiungere “la risposta la scoprirai solo vivendo”.

In pratica pur non volendo gli ho parlato dello scopo.

Questa “cosa” è davvero affascinante perché lo scopo si scopre davvero vivendo e, se non si coglie subito, si può cogliere anche in un secondo momento ricordando il passato, cercando di individuarne le “ridondanze emozionali più significative”.

Già, perché come suggerisce Simon Sinek nel suo secondi libro della saga del perché “Trova il tuo perché” è così che si capisce lo scopo, è così che aiuto le persone a trovare il proprio, per migliorare non solo il business.

Anche perché come scrisse l’autore di novelle e famoso esperto di biliardo Robert Byrne…

“Lo scopo della vita è avere uno scopo”

E tu ci hai mai pensato al senso della vita? Ci hai pensato allo scopo?

Fammelo sapere scrivendomi qui oppure condividendo questo articolo sul tuo social preferito.

(foto: Pexels)

Leo Cascio

Leo Cascio

Sono brand builder, creator, consulente, formatore e divulgatore di web marketing. Autore del libro "Personal Branding sui Social" (link Amazon).
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