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Il “calzolaio con le scarpe rotte” è chi, pur svolgendo “bene” un mestiere o una professione in un certo campo, trascura se stesso in quel campo finendo per fare una figura barbina.
Un fenomeno, stando a ciò che si vede in giro, tutt’altro che contenuto.

Qualche esempio?

  • I web designer col sito non responsive e le foto in JPG compresse allo 0% con una UX così ingarbugliata da far rimpiangere la programmazione dell’Eniac.
  • I copywriter con l’headline di Linkedin all’insegna del piattume (nb: l’assonanza con “pattume” non è sempre casuale puLtroppo!).
  • Gli operatori nel luxury credibili come una moneta da 3 euri e i loro colleghi nel low-cost (sì, inclusi quelli che fanno le ads del corso online a 19 euri anzichè millemila) che però si fanno vedere a bordo piscina, col laptop da 5K e con la Lambo (cartonata o a noleggio) sullo sfondo.
  • Le partite iva solo per il fisco.

Sia chiaro, non è affatto detto che tutti i calzolai con le scarpe rotte sia gente incapace o poco seria che usa questo “falso mito” per giustificarsi.

Esistono davvero i professionisti preparati, ad esempio nella comunicazione, che si prendono così tanta cura dei loro clienti, dedicando tutto il loro tempo e le loro risorse, da finire per trascurare la propria immagine, apparendo agli occhi di molti come incoerenti e quindi potenzialmente incapaci pur non essendolo davvero.

Mica so’ molisani, eh!

Per mia esperienza sono quei casi che hanno sempre goduto di un flusso costante di lavoro grazie non al loro personal branding, spesso tra lo sbagliato e l’inesistente, ma grazie ai cont(r)atti giusti.

A loro mi rivolgo.

Cari bravi calzolai dalle scarpe rotte e la saccoccia piena, buon per voi!

Ma visto che il vento può cambiare (viviamo tempi folli!): siete proprio sicuri che oggi, con prospect che a differenza che in passato prima di acquistare interrogano sempre più spesso Google, sia saggio continuare a girare con quelle scarpe rotte come nulla fosse?

Sicuri non sia il caso di aggiustarvele una volta per tutte magari con l’aiuto di un esperto in “aggiustaggio scarpe altrui”?

Che a dirla tutta – la forza del pov esterno! – non è mai la stessa cosa di aggiustarsele da soli?

(foto: Pexels)

Leo Cascio

Leo Cascio

Sono brand builder, creator, consulente, formatore e divulgatore di web marketing. Autore del libro "Personal Branding sui Social" (link Amazon).
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